Codice Tributo 2017
Codice tributo 2017 Recupero Addizionale IRES settore petrolifero e gas per decadenza dalle agevolazioni a favore degli investimenti in Start up innovative.
Con Risoluzione del 30 maggio 2017 n. 44/E sono stati istituiti i codici tributo per il versamento, mediante il modello F24, delle somme dovute per decadenza dalle agevolazioni fiscali a favore degli investimenti in start-up innovative.
In caso di decadenza dall’agevolazione, per consentire il versamento tramite modello F24 delle somme dovute a titolo di recupero dell’IRES e dell’addizionale IRES per il settore energetico dai soggetti che, successivamente alla fruizione del beneficio, hanno aderito al consolidato ovvero al regime di trasparenza fiscale, si istituiscono i seguenti codici tributo:
“2016” denominato “Recupero IRES per decadenza dalle agevolazioni a favore degli investimenti in Start up innovative – Soggetto consolidato o trasparente – art 29 del decreto legge n. 179/2012;
“2017” denominato “Recupero Addizionale IRES settore petrolifero e gas per decadenza dalle agevolazioni a favore degli investimenti in Start up innovative – Soggetto consolidato o trasparente – art 29 del decreto legge n. 179/2012.
Addizionale IRES: La Robin Tax
L’addizionale IRES è una tassa che ha catturato l’attenzione di molte aziende, in particolare quelle operanti nel settore petrolifero e del gas. Questa imposta aggiuntiva, introdotta dalla manovra estiva, comporta un aumento dell’aliquota dell’IRES del 5,5%. È importante notare che questa addizionale si applica a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007.
Chi è Tenuto a Versare l’Addizionale IRES
L’addizionale IRES deve essere versata da tutte le aziende che hanno registrato un volume di ricavi superiore a 25 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente. Questa regola si applica anche a quelle società che operano nei seguenti settori:
- Ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi.
- Raffinazione del petrolio.
- Produzione o commercializzazione di energia elettrica.
- Benzine, petroli, gasoli per usi vari.
- Oli lubrificanti e residuati.
- Gas di petrolio liquefatto e gas naturale.
I Codici Tributo dell’Addizionale IRES
Ora, concentriamoci sui codici tributo che devono essere utilizzati per il versamento dell’addizionale IRES. La risoluzione n. 149/E del 9 giugno 2009 fornisce informazioni dettagliate su questi codici tributo. Utilizzare il codice tributo corretto è essenziale per garantire che il pagamento venga registrato correttamente.
Cos’è l’IRES?
L’IRES, ovvero l’Imposta sul Reddito delle Società, è un’imposta regolamentata dal decreto legislativo n. 344 del 2003. Attualmente, l’aliquota dell’IRES è fissata al 24%. Questa imposta si applica a diverse categorie di contribuenti, tra cui:
- Redditi da lavoro dipendente.
- Redditi da lavoro autonomo.
- Reddito da capitale.
- Redditi fondiari.
- Reddito d’impresa.
- Redditi diversi.
Diverse tipologie di società e enti sono tenuti a versare l’IRES in modo annuale. Tra questi soggetti ci sono:
- Società per azioni (SPA).
- Società in accomandita per azioni (SAPA).
- Società a responsabilità limitata (SRL).
- Società cooperative e di mutua assicurazione.
- Società europee e società cooperative europee residenti in Italia.
- Enti pubblici e privati residenti in Italia.
- Società e enti di ogni tipo, compresi i trust, per i redditi prodotti in Italia.
In conclusione, il Codice Tributo 2010 e l’addizionale IRES nel settore petrolifero e del gas sono argomenti di estrema importanza per le aziende interessate. Conoscere i dettagli e i codici tributo corretti è fondamentale per garantire il rispetto delle norme fiscali
L’ Ires è rateizzabile?
L’IRES si può rateizzare, in un numero di rate da stabilire da parte del contribuente. All’interno del modello F24 è possibile indicare il numero della rata che si sta pagando.
Facciamo un esempio:
il contribuente desidera pagare la rata di 2.000 euro corrispondente alla seconda rata dell’acconto IRES in 5 rate da 400 euro l’una. La prima rata alla voce “rateizzazione” sarà pagata indicando 0105: prima rata di cinque.
Si può utilizzare il ravvedimento operoso per il tributo 2017?
Si. Se sei interessato a calcolare quanto è dovuto all’ Agenzia delle Entrate per metterti in regola con un pagamento tardivo sia per quanto riguarda le sanzioni che gli interessi puoi utilizzare in nostro calcolatore del ravvedimento operoso on line.
Come si versa il tributo 2017?
Per mezzo del servizio presente nell’area riservata del soggetto passivo IVA presente sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate Modello F24 con modalità telematiche, direttamente oppure tramite intermediario (nel caso di utilizzo di crediti in compensazione di cui alla risoluzione n. 110/E del 31/12/2019, oppure in caso di modello F24 a saldo zero, il modello F24 deve essere presentato esclusivamente utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel; negli altri casi, il modello F24 può essere presentato anche mediante i servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e altri prestatori di servizi di pagamento convenzionati con l’Agenzia delle Entrate).
Come compilare il modulo F24 tributo 2017
Importo: | 6.000,00 Euro |
Anno d’imposta per cui si effettua il pagamento: | 2022 |
.
SEZIONE ERARIO | ||||||||||||||||||||||
IMPOSTE DIRETTE – IVA RITENUTE ALLA FONTE ALTRI TRIBUTI E INTERESSI |
codice tributo | rateazione/regione/ prov./mese rif. |
anno di riferimento |
importi a debito versati |
importi a credito compensati |
SALDO (A – B) | ||||||||||||||||
(1) | 2017 | (2) | (3) | 2022 | (4) | 6000 | (5) | |||||||||||||||
codice ufficio | codice atto | TOTALE | A | (6) | B | (7) | (8) | |||||||||||||||
(9) | (10) |
.
Come compilare i campi dell’ F24
(1) codice tributo: | indicare 2017 |
(2) rateazione/regione/prov/mese rif: | non compilare |
(3) anno di riferimento: | Anno d’imposta per cui si effettua il pagamento, nell’esempio 2022 |
(4) importi a debito versati: | indicare l’importo a debito, nell’esempio 6.000,00 |
(5) importi a credito compensati: | non compilare |
(6) TOTALE A: | somma degli importi a debito indicati nella Sezione Erario |
(7) TOTALE B: | somma degli importi a credito indicati nella Sezione Erario, non compilare se non sono presenti importi a credito |
(8) SALDO (A – B): | indicare il saldo (TOTALE A – TOTALE B) |
(9) codice ufficio: | non compilare |
(10) codice atto: | non compilare |
Altri articoli correlati interessanti
Codici Tributo in ordine progressivo
.