Codice tributo 1712

Codice Tributo 1712

Codice tributo 1712, acconto dell’imposta sostitutiva sui redditi derivanti dalle rivalutazioni del trattamento di fine rapporto versata dal sostituto d’imposta.

Versamento, a titolo di acconto, dell’imposta sostitutiva sulle rivalutazioni dei fondi per il trattamento di fine rapporto maturate nell’anno.

Soggetti coinvolti

Imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc.
Lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali
Società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati
Società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società
Istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie
Enti che non svolgono attività commerciali
Organi e amministrazioni dello Stato

Ravvedimento operoso Codice Tributo 1712

Si. In caso di omesso, insufficiente o ritardato versamento si applica la sanzione amministrativa pari al 30%, ridotta al 15% per i pagamenti eseguiti con un ritardo non superiore a 90 giorni.

Quando si paga il Codice Tributo 1712?

Le scadenze per il versamento dell’imposta sostitutiva sono le seguenti:

per l’acconto il 16 dicembre di ogni anno
per il saldo il 16 febbraio dell’anno successivo.
Se il rapporto di lavoro cessa nel corso dell’anno i termini di versamento restano invariati. 

codice tributo 1712 per l’acconto
codice tributo 1713 per il saldo.

Il Codice Tributo 1712 è compensabile?

SI. Il datore di lavoro può compensare l’imposta sostitutiva con altri crediti maturati, altre imposte o contributi. Per il versamento dell’imposta sostitutiva è anche possibile usufruire del credito derivante dal prelievo anticipato sul TFR.

Può essere utilizzato fino alla compensazione dell’imposta sostitutiva e l’importo compensato non vi è un limite annuo compensabile.

Come si registra il codice tributo 1712?

Per registrare il codice tributo 1712 in contabilità a fine anno si deve determinare il TFR dei dipendenti, ovvero la somma dei TFR maturati da ogni singolo dipendente durante il periodo in questione e dalla rivalutazione del fondo degli anni precedenti.

Su questa rivalutazione che si dovrà pagare un’imposta sostitutiva, che va versata con modello F24. Va precisato che esistono diverse scritture contabili a disposizione, da scegliere in base al numero dei dipendenti dell’impresa in questione.

Nel caso in cui l’azienda ha meno di 50 dipendenti occorre versare l’imposta sostitutiva entro il mese di dicembre, per poi rilevare l’accantonamento comprensivo di rivalutazione a fine anno ed infine versare il saldo d’imposta entro febbraio dell’anno successivo, stornando però l’importo del precedente acconto versato.

In contabilità si dovrà comunque rilevare l’accantonamento a fondo TFR alla fine dell’esercizio

Le imprese con più di 50 dipendenti devono  ricorrere al Fondo Tesoreria, un deposito introdotto dall’Inps, che raccoglie i versamenti obbligatori erogati dall’azienda e che li restituisce quando quest’ultima corrisponde il TFR al dipendente.

In contabilità si dovrà comunque rilevare l’accantonamento a fondo TFR alla fine dell’esercizio e contestualmente il credito che si ha verso il fondo tesoreria.

Come si contabilizza il Codice Tributo 1712?

Per mezzo del servizio presente nell’area riservata del soggetto passivo IVA presente sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate Modello F24 con modalità telematiche, direttamente oppure tramite intermediario (nel caso di utilizzo di crediti in compensazione di cui alla risoluzione n. 110/E del 31/12/2019, oppure in caso di modello F24 a saldo zero, il modello F24 deve essere presentato esclusivamente utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dellAgenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel; negli altri casi, il modello F24 può essere presentato anche mediante i servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e altri prestatori di servizi di pagamento convenzionati con l’Agenzia delle Entrate).

Sezione modello F24 da compilare: ERARIO

Bullnbear 

 

Come compilare il modulo F24 codice tributo 1712

 

Importo: 8.000,00 Euro
Anno d’imposta per cui si effettua il pagamento: 2023

.

SEZIONE ERARIO
IMPOSTE DIRETTE – IVA
RITENUTE ALLA FONTE
ALTRI TRIBUTI E INTERESSI
codice tributo   rateazione/regione/
prov./mese rif.
  anno di
riferimento
  importi a debito
versati
  importi a credito
compensati
  SALDO (A – B)
(1) 1712 (2)               (3) 2023 (4) 8000 (5)  
             
             
             
             
             
codice ufficio   codice atto             TOTALE    A (6)   B (7)   (8)  
(9)     (10)    

.

Come compilare i campi dell’ F24

(1) codice tributo: indicare 1712
(2) rateazione/regione/prov/mese rif: non inserire
(3) anno di riferimento: Anno d’imposta per cui si effettua il pagamento, nell’esempio 2023
(4) importi a debito versati: indicare l’importo a debito, nell’esempio 8.000,00
(5) importi a credito compensati: non compilare
(6) TOTALE A: somma degli importi a debito indicati nella Sezione Erario
(7) TOTALE B: somma degli importi a credito indicati nella Sezione Erario, non compilare se non sono presenti importi a credito
(8) SALDO (A – B): indicare il saldo (TOTALE A – TOTALE B)
(9) codice ufficio: non compilare
(10) codice atto: non compilare

Altri articoli correlati interessanti

Codici Tributo in ordine progressivo

Nuovi codici natura

Ravvedimento Operoso Online

 

 

 

4 1 vote
Article Rating
Bull N Bear

Pin It on Pinterest