Codice Tributo 6009
Codice tributo 6009 Versamento Iva mensile settembre
Per quanto riguarda la liquidazione dell’Iva, è importante tenere presente che l’Iva esigibile nel mese o nel trimestre risulta dalle annotazioni effettuate o da effettuare nei registri delle fatture emesse o dei corrispettivi delle operazioni imponibili. D’altro canto, l’Iva detraibile risulta dalle annotazioni effettuate nei registri dei beni e dei servizi acquistati, sulla base dei documenti di spesa di cui si dispone e per i quali si esercita il diritto alla detrazione nello stesso mese o trimestre.
Per calcolare il risultato finale della liquidazione Iva, bisogna prima sottrarre l’eventuale credito d’imposta del periodo precedente e poi sommare l’eventuale debito d’imposta del periodo precedente inferiore a 25,82 euro. Il risultato finale può essere un importo a debito, da versare all’erario se pari o superiore a 25,82 euro, oppure un importo a credito, da computare in detrazione nel periodo successivo.
È importante sottolineare che i contribuenti con liquidazioni mensili che affidano a terzi la contabilità Iva possono effettuare la liquidazione sulla base dei dati relativi al secondo mese precedente, invece che basandosi su quelli del mese precedente.
In definitiva, la liquidazione dell’Iva richiede una attenta valutazione dei registri e dei documenti a disposizione, per determinare il risultato finale che sarà da versare o da utilizzare in detrazione. Il rispetto di queste procedure è fondamentale per evitare sanzioni fiscali e garantire la corretta gestione della propria attività.
“ Tra le scadenze fiscali importanti da non perdere: il codice tributo 6009 per il versamento dell’IVA mensile a settembre ! Partite IVA, imprese, liberi professionisti e lavoratori autonomi sono tutti tenuti a liquidare l’IVA a debito entro il 16 ottobre. Ma c’è una buona notizia per coloro che hanno realizzato ricavi inferiori a 700.000 euro per le vendite di beni o 400.000 euro per le prestazioni di servizi: potrebbero essere idonei per la liquidazione trimestrale, che prevede una maggiorazione dell’1% per il ritardato pagamento. Non lasciate che questa scadenza fiscale sfugga alla vostra attenzione: tenete il passo con il codice tributo 6009 e liquidate l’IVA mensile a ottobre con successo!”
Categorie contribuenti interessati al tributo
Imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc.
Lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali
Società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati.
Società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società Istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie.
I codici tributo da utilizzare per pagare l’IVA mensilmente sono:
La scadenza dei tributi è al 16 giorno del mese successivo.
6001 codice tributo relativo al mese di gennaio;
6002 codice tributo relativo al mese di febbraio;
6003 codice tributo relativo al mese di marzo;
6004 codice tributo relativo al mese di aprile;
6005 codice tributo relativo al mese di maggio;
6006 codice tributo relativo al mese di giugno;
6007 codice tributo relativo al mese di luglio;
6008 codice tributo relativo al mese di settembre;
6009 codice tributo relativo al mese di settembre;
6010 codice tributo relativo al mese di ottobre;
6011 codice tributo relativo al mese di novembre;
6012 codice tributo relativo al mese di dicembre;
6013 codice tributo relativo al versamento acconto Iva di dicembre.
I codici tributo da utilizzare per pagare l’IVA trimestralmente sono:
Tabella Pagamenti IVA Trimestrali | |||
6031 codice tributo | 1’Trim.Gen.Feb.Mar. | Scadenza 16 Maggio | |
6032 codice tributo | 2’Trim.Apr.Mag.Giu. | Scadenza 16 settembre | |
6033 codice tributo | 3’Trim.Lug.Ago.Set. | Scadenza 16 Novembre | |
6035 codice tributo | Acconto IVA | Scadenza 27 Dicembre | |
6034 codice tributo | 4’Trim.Ott.Nov.Dic | Scadenza 16 Marzo |
Il codice 6009 è compensabile?
Si. Secondo i regolamenti dell’Agenzia delle Entrate, un credito Irap può essere trasformato a compensazione per i pagamenti futuri dell’attività indicandoli appunto come codice tributo 6009 all’interno delle stringhe del modello f24.
Si può utilizzare il ravvedimento operoso per il tributo 6009?
Si. Se sei interessato a calcolare quanto è dovuto all’ Agenzia delle Entrate per metterti in regola con un pagamento tardivo sia per quanto riguarda le sanzioni che gli interessi puoi utilizzare in nostro calcolatore del ravvedimento operoso on line.
Come si versa il tributo 6009?
Per mezzo del servizio presente nell’area riservata del soggetto passivo IVA presente sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate Modello F24 con modalità telematiche, direttamente oppure tramite intermediario (nel caso di utilizzo di crediti in compensazione di cui alla risoluzione n. 110/E del 31/12/2019, oppure in caso di modello F24 a saldo zero, il modello F24 deve essere presentato esclusivamente utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel; negli altri casi, il modello F24 può essere presentato anche mediante i servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e altri prestatori di servizi di pagamento convenzionati con l’Agenzia delle Entrate).
Come compilare il modulo F24 tributo 6009
Importo: | 6.000,00 Euro |
Anno d’imposta per cui si effettua il pagamento: | 2023 |
Mese di riferimento | Settembre |
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SEZIONE ERARIO | ||||||||||||||||||||||
IMPOSTE DIRETTE – IVA RITENUTE ALLA FONTE ALTRI TRIBUTI E INTERESSI | codice tributo | ![]() | rateazione/regione/ prov./mese rif. | ![]() | anno di riferimento | ![]() | importi a debito versati | ![]() | importi a credito compensati | ![]() | SALDO (A – B) | |||||||||||
(1) | 6009 | (2) | (3) | 2023 | (4) | 6000 | (5) | |||||||||||||||
codice ufficio | ![]() | codice atto | ![]() | TOTALE | A | (6) | B | (7) | ![]() | (8) | ![]() | |||||||||||
(9) | ![]() | (10) | ![]() |
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Come compilare i campi dell’ F24
(1) codice tributo: | indicare 6009 |
(2) rateazione/regione/prov/mese rif: | non compilare |
(3) anno di riferimento: | Anno d’imposta per cui si effettua il pagamento, nell’esempio 2023 |
(4) importi a debito versati: | indicare l’importo a debito, nell’esempio 6.000,00 |
(5) importi a credito compensati: | non compilare |
(6) TOTALE A: | somma degli importi a debito indicati nella Sezione Erario |
(7) TOTALE B: | somma degli importi a credito indicati nella Sezione Erario, non compilare se non sono presenti importi a credito |
(8) SALDO (A – B): | indicare il saldo (TOTALE A – TOTALE B) |
(9) codice ufficio: | non compilare |
(10) codice atto: | non compilare |
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