La Legge di Bilancio 2023 non ha apportato sostanziali modifiche al sistema di tassazione sui redditi.
I maggiori interventi, sono stati una riduzione delle aliquote IRPEF, che dovrebbero essere ridotte a tre (23%, 27% e 43%), e l’estensione della flat tax anche ai lavoratori dipendenti.
Paragrafi
Aliquote IRPEF 2023
La Leggie di Bilancio è intervenuta su aspetti importanti, relativi agli scaglioni di reddito e alle relative aliquote, che sono scese da cinque a quattro.
L’IRPEF 2023 così come già previsto per l’anno di imposta 2022, è caratterizzata, dalle stesse aliquote e dagli stessi scaglioni del 2022:
Scaglioni IRPEF 2023 |
Aliquote IRPEF 2023 |
Fino a 15.000 euro |
23% |
Oltre 15.000 euro e fino a 50.000 euro |
27% |
Oltre 50.000 euro |
43% |
Sono i titolari di redditi tra i 40.000 e i 50.000 euro lordi ad avere i maggiori vantaggi dalle modifiche.
Volendo esemplificare, su un reddito pari a 15.000 euro sarà dovuta un’IRPEF pari a 3.450 euro.
Fino a 8.174 euro i contribuenti possono accedere alla cosiddetta no tax area: in altre parole chi rimane al di sotto di questo reddito non deve pagare tasse, perché l’imposta non è dovuta.
Le nuove aliquote, poi, comportano il venire meno di una serie di “bonus” tra cui il cosiddetto “bonus Renzi” nella versione rivista dal DL. n. 3 del 5 febbraio 2020 convertito con modificazione dalla L. 21/2020, che rimane inalterato nella misura pari a 1.200 euro solo per i redditi fino a 15.000 euro.
Sono inoltre modificate le detrazioni di cui all’art. 13 del Tuir, legate alla tipologia e alla quantità del reddito prodotto, com’è possibile vedere nel prospetto:
Non risulta variata, invece, la soglia di no tax area riservata a tale tipologia di redditi nel 2023, la quale continua ad attestarsi su 8.174 euro.
Detrazioni e bonus Renzi
L’erogazione del bonus IRPEF da 100 euro (ovvero l’ex bonus Renzi), continuerà a essere ricevuto dai contribuenti con reddito fino a 15.000 euro.
Per i redditi di importo compreso tra i 15.0001 e 28.000 euro, si riceverà un importo in proporzione decrescente al crescere del reddito, ma dovrà essere rispettata una condizione.
In pratica, in base a una clausola di salvaguardia, si riceverà il bonus IRPEF solo se la somma delle detrazioni per carichi di famiglia, redditi da lavoro, interessi passivi sui mutui contratti entro il 31 dicembre 2021, e le detrazioni sulla spese per interventi di riqualificazione energetica e ristrutturazione supererà l’imposta lorda.
Aliquote Irpef 2023 reddito complessivo e reddito imponibile
Il reddito complessivo per i contribuenti, dipendenti e pensionati è determinato dalla somma dei singoli redditi imponibili netti di ciascuna categoria, calcolati secondo regole proprie. Le categorie reddituali sono:
Redditi di lavoro autonomo;
Redditi di lavoro dipendente;
Redditi di capitale;
Redditi diversi;
Redditi di impresa;
Redditi fondiari.
ottenuto il reddito complessivo devono essere scomputati gli oneri deducibili, ottenendo così il reddito imponibile, somma di riferimento per il calcolo dell’Irpef lorda. Sono ad esempio oneri deducibili:
Gli assegni di mantenimento del coniuge o parte dell’unione civile, assegni alimentari o derivanti da testamento o donazione;
Contributi assistenziali e previdenziali;
Liberalità;
Somme restituite dal contribuente a chi le ha erogate;
Spese per adozioni internazionali;
Indennità per perdita di avviamento;
Indennità per funzioni elettorali;
Oneri fondiari;
Donazioni di immobili vincolati.
Le detrazioni per redditi da pensione 2023
L’IRPEF non è una tassa destinata solamente ai lavoratori dipendenti, ma è anche applicata anche ai redditi di alcuni lavoratori autonomi e pensionati, che recepiscono ogni mese una erogazione dall’INPS o da un’altra cassa previdenziale Ecco quali sono le detrazioni per i redditi da pensione 2023.
Reddito da pensione 2023 |
Importo della detrazione |
Fino a 8.500 euro |
1.955 (non inferiore a 713 ) |
Tra 8.501 e 28.000 euro |
700+(1.955-700)*(28.000-reddito)/(28.000-8.500) |
Tra 28.001 e 50.000 euro |
700 * (50.000-reddito)/50.000-28.000) |
Superiore a 50.000 euro |
Detrazioni IRPEF 2023 per i dipendenti
I lavoratori dipendenti hanno diritto di accedere ad una serie di detrazioni fiscali che vanno a diminuire di fatto l’imposizione fiscale sui redditi percepiti. Ecco quali sono le detrazioni IRPEF 2023 previste per i lavoratori dipendenti.
Reddito lavoratore dipendente |
Importo della detrazione |
Fino a 15.000 euro |
1.880 euro (non inferiore a 690 o se a tempo determinato non inferiore a 1.380) |
Tra 15.001 e 28.000 euro |
1.910+1.190*(28.000-reddito)/13.000) |
Tra 28.001 e 50.000 euro |
1.910*(50.000-reddito)/(50.000-28.000) |
Superiore a 50.000 euro |
Esempio di calcolo IRPEF lorda
Supponiamo che una persona abbia un reddito di 20.000 euro. La sua IRPEF lorda sarà pari alla somma tra:
il 23% di 15.000 euro, ovvero 3.540 euro;
+ il 27% della parte eccedente, ovvero 5.000 euro (20.000-15.000), quindi 1.350 euro.
L’IRPEF lorda corrisponderà a 3.450 + 1.350 euro, ovvero a 4.800 euro.
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